29 marzo 2008

Cose da pazzi!!!

Cose da pazzi, ma veramente da pazzi. Quelle poche volte che mi fermo ad ascoltare le notizie al telegiornale, lasciando stare il fatto che trovarne uno di serio, di telegiornali, e' una fatica e per avere un quadro completo delle notizie, o almeno un sunto, bisogna fare un merge di 2/3 edizioni di altrettante reti televisive, preferibilmente riconducibili a proprietà diverse, dicevo che quelle poche volte che mi fermo ad ascoltare questi mezzibusto, mi indegno cosi' tanto che mi rendo conto perche' mi piace alcune volte essere cosi' tanto stereotipato teenagers, anche se oramai i 35 li ho raggiunti, per cui il mio canale preferito e' MTV, bevo birra, mando SMS e tutte quelle belle cose che i giovani d'oggi fanno, che io forse facevo allora, ma nego tutto, ma che ora non ho piu' il fisico per farle.
Dicevo, indignato perche' mi domando con quale coraggio la gente scriva tali notizie. Con questo non accuso i mezzi-cesari che stanno in piedi o davanti alla loro scrivania che leggono le notizie, ma i capi redattori, i vice-direttori se non il direttore stesso del TG che permette di dirle. L'ultima mi ha fatto sorridere, perche' oramai di piangere non gliene sbatte piu' a nessuno, quindi ad un certo punto tanto vale ridere, almeno non ci roviniamo la giornata e non consumiamo fazzoletti. La notizia e' riferita allo scandalo delle mozzarelle di bufala campane: "i limiti di diossina riscontrati all'interno delle mozzare di bufala DOP/DOC (quindi non cazzi aggiungo io!!! ndr), sono entro i limiti consentiti dalla legge!!". Allora, lasciamo stare la legislazione italiana in questo campo la quale e' cosi' permissiva che impone un limite 250 volte (circa!) maggiore rispetto la normativa europea (100 microgrammi rispetto ai 0,4 microgrammi) per la quantità di diossina immessa nell'aria dai poli industriali/inceneritori.
Quello che mi rompe piu' i C......I e' che io, amante della mozzarella di bufala, della burrata salentina e figlio d'arte di "formaggiaio" non me ne frega un benemerito che sia entro il limite imposto dalla legge italiana. Io la diossina non la mangio. Io compro la BURRATA. No quel cavolo di idrocarburo composto. Se voglio un ricavato del petrolio, me lo compro al distributore e lo faccio "mangiare" alla MASHA. Quindi non mi venite a rompere i cazzo dicendomi che posso mangiare TRANQUILLAMENTE la mozzarella di bufala perche' la quantità di diossina al suo interno e' inferiore al limite di legge, ossia qualche microgrammo. Tutti sanno che TRANQUILLO ha fatto una brutta fine. E che il problema non sta nella quantità del veleno che mangi, ma nell'effetto che tale quantità provoca nel tuo corpo. Ora d'altra parte sono altresi' consapevole che QUALCHE mozzarella contaminata non mi portera' a morte certa dovuta a qualche cancro, ma che ho piu' probabilità di morire facendo jogging, ma se alla mozzarella ci mettiamo il grana, il cacciocavallo, la verdura contaminata dai metalli pesanti e le polveri sottili, la carne con gli anabolizzanti e gli steroidi, il vino con il metanolo, il gatorade con i residui plastici, l'acqua in bottiglia con le sostanze plastiche disciolte...e chi piu' ne ha piu' ne metta.... io mi tocco e li mando affanc...o loro, quelli che inquinano nei piu' svariati modi (quindi anche io me medesimo di conseguenza, perche' oggi giorno non e' possibile non inquinare!!), coloro che legiferano tali leggi sotto il cui limite sei sano e sopra sei un morto vivente ed i giornalisti che mi vogliono prendere in giro con tali notizie.

1 commento:

Barbara ha detto...

Se la gente sapesse cosa contien quello che mangia, di sicuro le industrie alimentari andrebbero in rovina... ma cmq...
Ci vediamo direttamente alla Ankon etromino caro!
smack!!