09 novembre 2009
Mio Miao Mio Miao, ossia "Gattini"
A più di un anno da Studentessi è bello ritornare ad ascoltare GLI ELII. E quale miglior ritorno se non con "Gattini", nel cui CD ripropongono una serie dei loro più grandi successi riarrangiati e suonati con un'orchestra vera di archi e fiati. Che dire del CD, se non emozionante, sopratutto nel riascoltare Pork e Cindy con apparizioni del clarinetto suonato da Elio, di Uomini col borsello con gli originali inserti in veneziano, l'essere donna oggi con il duetto fra soprano e tenore ed altre numerose chicche che non svelo per riservare a chi ha intenzione di ascoltare tale nuovo oggetto di culto. Gli "Elio e Le Storie Tese" dopo 30 anni di musica, se pur non più giovanissimi, ripropongono ancora con le loro canzoni irriverenti e goliardiche, che come al solito sono lo specchio di un'Italia dai mille volti. Canzoni queste che spesso hanno anticipato scandali poi apparsi su tutti i giornali quali quello della malasanità, quella dell'amore a pagamento di alcuni dipendenti pubblici con i soldi dei cittadini, quella, e qui si torna indietro nel tempo, dell'aborto e del non rispetto della vita umana, dell'uso sconsiderato ed esagerato delle droghe e mille altre problematiche.
Questo dovrebbe far ritornare sui propri passi e sulle loro considerazioni personaggi "dalla cultura elevata e dalla critica corretta" che si fregiano di titoli quali docente che si permettono di etichettare gli ELII come gruppo dalla musica nonsense su programmi trasmessi da radio nazionali piazzando un Vitello dai piedi di balsa in mezzo a tanti altri brani musicali, di cui non ho cultura per giudicarli, senza nessuna prefazione o post spiegazione del brano, cosa invece fatta per tutti gli altri brani trasmessi. Ora, mi piacerebbe molto spiegare a costui il significato e le allegorie che vi sono in questa canzone, ma penso che al mondo vi sia qualcosa di più utile: tipo ascoltare Gattini.
Tra le tracce di questo CD da evidenziare i due inediti, anzi l'inedito ed il quasi inedito. Il quasi inedito Largo al factotum di cui parti erano già presenti nella raccolta Made in Japan di qualche anno fa. Opportunamente modificato ed attualizzato come "la donnetta ed il cavaliere". Ed il vero inedito dal finale inatteso Storia di un bellimbusto.
"...tendenzialmente frequento solo alcuni locali ed indosso solo occhiali griffati...VORREI VOREIIIIIIIIII........" Buon ascolto! :-)
Questo dovrebbe far ritornare sui propri passi e sulle loro considerazioni personaggi "dalla cultura elevata e dalla critica corretta" che si fregiano di titoli quali docente che si permettono di etichettare gli ELII come gruppo dalla musica nonsense su programmi trasmessi da radio nazionali piazzando un Vitello dai piedi di balsa in mezzo a tanti altri brani musicali, di cui non ho cultura per giudicarli, senza nessuna prefazione o post spiegazione del brano, cosa invece fatta per tutti gli altri brani trasmessi. Ora, mi piacerebbe molto spiegare a costui il significato e le allegorie che vi sono in questa canzone, ma penso che al mondo vi sia qualcosa di più utile: tipo ascoltare Gattini.
Tra le tracce di questo CD da evidenziare i due inediti, anzi l'inedito ed il quasi inedito. Il quasi inedito Largo al factotum di cui parti erano già presenti nella raccolta Made in Japan di qualche anno fa. Opportunamente modificato ed attualizzato come "la donnetta ed il cavaliere". Ed il vero inedito dal finale inatteso Storia di un bellimbusto.
"...tendenzialmente frequento solo alcuni locali ed indosso solo occhiali griffati...VORREI VOREIIIIIIIIII........" Buon ascolto! :-)
Iscriviti a:
Post (Atom)